martedì 30 ottobre 2007

Halloween a Cattolica: Sogni

In questo autunno caratterizzato dal maltempo a Cattolica i bagnini pensano alle vacanze nei paesi caldi.
Il video che segue è stato girato da Manuela, bagnina all' Altamarea nonchè mia moglie, e ritrae me, Giuseppe Masi, in kite surf a Sao Miguel do Gostoso, Brasile :



Alla vigilia di Halloween mi ritrovo a guardare con nostalgia il video della vacanza in Brasile del 2006 quando, assieme a Manuela, Giulia e Roby e la famiglia Antonelli al completo, Igor, Sabrina del Bar Coloniale, Sofia ed il campioncino di minimoto Niccolò, ho trascorso due splendide settimane nella zona di Natal.
Il nord del Brasile è la destinazione che preferisco per praticare kite surf vista la forza e costanza del vento oltre alle spiagge chilometriche percorribili anche in buggy e 4X4.
Quest' anno tutto il "team" lascerà Cattolica il 21 dicembre alla volta di Fortaleza ed io solcherò l' oceano in kitesurf in quei di Cumbuco, località a 30 km. nord di Fortaleza.
Grazie al kitesurf questa località, che fino a pochi anni fa era un microscopico villaggio di pescatori, si sta espandendo turisticamente.

lunedì 22 ottobre 2007

Video Kite Windsurf Cattolica

* Il Video è in fondo all' articolo !

Il brusco calo termico degli ultimi giorni, con la colonnina di mercurio che batteva intorno ai 10 gradi, non ha impedito agli irriducibili del kite e windsurf cattolichini di uscire in mare.
Sabato mattina mi sveglio all' alba, ho un sesto senso per il vento, è come un campo magnetico che mi attira.
Accompagnato Roberto a scuola mi fiondo in spiaggia, alcuni windsurfisti sono già in acqua, gonfio il mio kite North Rebel nuovo modello 2008, misura 12 metri quadri, la Manu mi aiuta a lanciarlo.
Realizzo all' istante che forse è un pò grande, sotto raffica è decisamente esplosivo, ma questa soprainvelatura mi permette di volare letteralmente nel cielo compiendo salti infiniti.
Andrea e Vincenzo intanto decidono di passare dal 10 all' 8 mq. ed anche io passo al 10 mq. Rebel 2007, meno potente e più gestibile.
Circa 3 ore di kite a 10 gradi con raffiche di grecale a 30 nodi sono sufficienti !
L' indomani si replica, in mare i kiter sono Andrea, Claudio ed il sottoscritto Giuseppe Masi, molti i windsurfisti tra cui il bravissimo Simone Vaccarini, Vacs, esperto freestyler.
Grazie all' impegno di mia moglie Manuela, che in riva al mare tra raffiche di vento e pioggia, sotto un cielo plumbeo ci ha ripresi con la telecamera, vi offro la visione del video dell' uscita in kite di domenica 21 ottobre 2007 di fronte all' Altamarea beach village a Cattolica.
Con il windsurf Simone esegue una manovra difficile denominata Spock mentre Giuseppe si limita a saltare senza rotazioni per non rischiare troppo , con il kite basta una raffica un pò più forte mentre sei in volo e ti ritrovi fiondato a decine di metri sottovento e noi giravamo troppo vicini alla riva, comunque anche i salti molto alti sono estremamente emozionanti.
Alla prossima......... in attesa del kite trip in Brasile a Natale!

venerdì 19 ottobre 2007

Video: Trombix cabaret Show!

Torniamo con i ricordi all' estate appena trascorsa.
Nella serata del 28 agosto 2007 all' Altamarea beach village, Villaggio Turistico celebre per il ricco programma d' animazione a Cattolica, si è tenuto lo spettacolo comico di cabaret del gruppo Trombix, organizzato dalla Stile Libero animazione.
Protagonisti sono i bravi animatori del Villaggio Altamarea, il capo equipe Bernie, il simpaticissimo Dino ed il " ragazzo immagine " Andrea; lo sketch si intitola " I tre messicani".
Buona visione e buon divertimento:



Video a Cattolica realizzati da Giuseppe Masi

lunedì 15 ottobre 2007

Video Rustida bagnini 2007

Giuseppe Masi il 12 luglio 2007 ha girato il nuovo video alla Festa della Rustida dei bagnini di Cattolica che potete vedere cliccando qui:

RUSTIDA CATTOLICA VIDEO.

Si trattava della cinquantesima edizione e per l' occasione il noto designer cattolichino Aldo Drudi ha realizzato le bellissime T-shirt blu che indossavano tutti i bagnini.
Ogni anno a metà luglio, le Cooperative dei bagnini di Cattolica assieme all' Amministrazione comunale organizzano la tradizionale Rustida, nel centro della città, in piazza Primo Maggio, la Piazza delle Fontane, per offrire a tutti i turisti e non solo dell' ottimo pesce arrosto cucinato in diretta sui foconi dagli stessi bagnini.

Lo spettacolo non manca, come si vede nel video, l' orchestra di Carlo e Donatella ha saputo coinvolgere spettatori ed organizzatori in danze al limite del consentito!
Nel video si vede il tentativo di spogliarello da parte delle bagnine di Cattolica dell' Altamarea beach village ai danni dei mitici Elmo e Renzo.
Per gli stessi bagnini di Cattolica la Rustida è un evento molto sentito per il clima di festa, gioia, divertimento, valvola di sfogo in cui ci si può lasciare andare scaricando quella tensione che inevitabilmente si è accumula in questo momento della stagione turistica.
Gli stessi turisti vengono coinvolti dai loro bagnini a cuocere il pesce, a offrire vino trebbiano, a ballare, a bere...

Mettiamoci nei panni del turista che viene coinvolto a cuocere il pesce alla Rustida, se lo mangia croccante e ancora bollente, si beve vino a volontà, balla con i bagnini, ma dove trova una opportunità del genere se non a Cattolica?
Il ricordo di tale esperienza resta vivido per tutto l' inverno con il desiderio di ritrovare gli amici bagnini di Cattolica nell' edizione successiva.
A nome dei bagnini di Cattolica saluto tutti gli ospiti che hanno partecipato alla 50° edizione della Rustida di pesce e... ci vediamo a luglio 2008 !

La Rustida 2007 Cattolica: Foto e video copyright by Video Turismo.

venerdì 12 ottobre 2007

La spiaggia in autunno

L' estate a Cattolica per un bagnino, per quanto stagione intensa e carica di fatica fisica, ogni anno sembra volar via in un batter d' occhio.
Quando a maggio si ultimano i lavori di riapertura del bagno viene quasi la voglia di andare in ferie, ma appena iniziano ad arrivare i primi turisti il desiderio di scendere in spiaggia al mattino presto riprende il sopravvento sulla stanchezza.
Si arriva alla fine di settembre e già tutti gli stabilimenti balneari di Cattolica vanno in letargo riparati dalle probabili tempeste invernali con paratie di legno e lamiera.
Il meritato riposo del bagnino è però accompagnato da una celata sensazione di tristezza, ben mascherata dal desiderio di rilassarsi.
Appena ripreso il solito e lento ritmo invernale il bagnino che ama la sua spiaggia proietta il pensiero già alla futura stagione e nel far ciò viene assalito dai bei ricordi estivi, gli amici, le feste in spiaggia, la festa della rustida assieme agli altri bagnini di Cattolica, i turisti, le risate dei bimbi, il caldo, le interminabili giornate piovose, le burrasche...
La poesia di Kahlil Gibran "Sabbia e schiuma", che apre il racconto omonimo, trasmette le sensazioni del bagnino in inverno quando al mattino torna a far visita al suo inseparabile mare:

Sempre camminerò su queste spiagge,
Tra la sabbia e la schiuma del mare.
L'alta marea cancellerà le mie impronte,
E il vento farà volar via la schiuma.
Ma il mare e la spiaggia rimarranno
Sempre.

( dal libro La tempesta Sabbia e schiuma - Baldini Castoldi Dalai editori )
Traduzione di Giovanna Francesca Brambilla.

Sono disponibili nuovi video realizzati da Giuseppe Masi sulla spiaggia di Cattolica nella sezione video Cattolica del sito altamarea beach village.

martedì 9 ottobre 2007

In scia a Valentino Rossi


Pocker d' assi per Niki 23, domenica scorsa nella finale del Campionato Italiano di minimoto classe junior B, svoltasi sul circuito di Cavagliore, in provincia di Biella.
Dopo aver vinto il campionato regionale ed essersi laureato Campione Europeo minimoto nella finale di Stadtkanal, in Olanda, il 12 agosto scorso, Niccolò Antonelli conquista il titolo iridato.
Io sottoscritto, Giuseppe Masi, parlo con particolare orgoglio di Niccolò Antonelli visto che è mio nipote, figlio d' arte di Igor Antonelli, ex Campione Italiano motociclismo in 125 e pilota di affermato valore sportivo.
E' stato anche grazie alla passione di Igor per questo sport, alla sua profonda conoscenza del mondo dei motori, alla sua lunga esperienza da pilota, al suo sacrificio personale nel dedicare tutto il suo tempo libero a seguire Niki nelle gare, se Niccolò è riuscito a rendere la sua stagione agonistica 2007 un' impresa memorabile.


E che dire di mamma Sabri ? Beh, innanzi tutto Sabrina trascorre tutta l' estate in quei dell' Altamarea beach village Cattolica, non da turista ma come gestrice e cameriera nel suo Bar Coloniale con l' Angela e Fabio e a fianco della sorella Manuela Marchini, bagnina di Cattolica all' Altamarea.
La notizia più attesa in spiaggia nelle domeniche pomeriggio non era rivolta a Valentino Rossi ma, chiunque passasse per il Bar Coloniale, chiedeva alla Sabrina: " ..come è andato Niki?"
Oramai ci eravamo abituati alle sue vittorie tutti quanti, io, la Manu, i suoi cugini Roberto e Giulia, Riccardo, a tal punto che la vittoria all' Europeo è scivolata via anche troppo in fretta.
Devo dire che Roberto Masi, questa estate, ha sentito la mancanza del cugino Niccolò all' Altamarea beach village, in quanto i due formano un' accoppiata imbattibile nei tornei sportivi in spiaggia Cattolica!
Da parte sua mamma Sabrina, impegnata giorno e notte al Bar Coloniale, non poteva fare altro che aspettare con trepidazione la telefonata di Igor con i risultati, mentre tra un caffè e una birra al tavolo buttava l' occhio alla TV per vedere cosa combinava Valentino Rossi.
Eh sì, anche lei malata di motori, si vede che Igor, nel frequentarla dalla tenera età, l' ha contagiata.


Alla finale del campionato Italiano Sabrina però c'era, eccome se c'era, assieme a tutta la famiglia, Sofia compresa, affiatata tifosa del fratello.
Verso le cinque di domenica 7 ottobre ci arriva la telefonata :" NIKY E' CAMPIONE ITALIANOOO!!!"
E io ti dico, " BRAVO NICCOLO' , sei veramente in gamba! ".
Niki è un ragazzino di appena 11 anni ma è in grado di prendere impegni ed assumersi le responsabilità meglio di tanti ragazzi molto più grandi di lui.
Niccolò ha la stoffa da campione, quando vince è felice ma non lo vedi esultare e strapparsi i vestiti, come i calciatori, forse perchè giustamente capisce che non ha fatto altro che completare bene ciò per cui si era tanto preparato, in più ha imparato a superare le difficoltà, tante nella scorsa stagione, che gli hanno temprato il carattere.



Il nonno Vittorio gli ha insegnato che dopo una caduta ci si deve rialzare immediatamente, non demoralizzarsi, ma rimettersi in pista più concentrato di prima, d'altronde con Igor come figlio, Vittorio Antonelli ha ben imparato come fa un pilota a rialzarsi dopo una caduta, " scherzo, Igor ! ".
Con una grandissima determinazione Niccolò ottiene ottimi risultati anche nello studio, frequenta ora la prima media a Cattolica, è un promettente calciatore nel Torconca, ex Cattolica calcio, ha molti amici con i quali si diverte appena può nel fare tutte quelle cose che i "comuni" bambini fanno.
Sottolineo l' aspetto dell' adolescenza di Niccolò in quanto la strada che ha imboccato, nella scia di Valentino Rossi, probabilmente porterà Niki a dover compiere delle scelte, sacrificare magari alcune cose per dedicarsi ancora di più alla pista.
Da zio gli auguro che riesca a portare avanti, con i risultati che sta avendo, l' impegno nello studio e le amicizie, ma forse lo dico perchè a me il calcio non piace particolarmente? Può darsi.


Nella foto da sinistra, Niccolò Antonelli, la sorellina Sofia, i cuginetti Giulia e Roberto Masi in vacanza lo scorso anno a Canoa Quebrada, Fortaleza, Brasile.
Per la cronaca Niccolò Antonelli gareggia per il Team Pasini MPR, diretto dal padre di Mattia Pasini che senza ombra di dubbio, anche se non ha vinto il mondiale, è il pilota più forte in 125, o dobbiamo già dire in 250 ?
Ora non aspettiamo altro che l' invito alla mega festa che Igor non può fare a meno di organizzare in onore del CAMPIONE Niccolò, " Igor ti tocca, e poi lo sai bene, la festa è anche per te, puoi di certo considerare il titolo anche tuo, non ti sei mai fatto vedere questa estate, niente partite a beach volley, zio caro, eri bianco da far schifo... sempre in giro per i circuiti con Niki !
Bravo Igor, continua così, la famiglia conta tantissimo e poi, con un babbo "matto" come te, Niki è fortunato, dai del gas!"

( foto Courtesy Fabio Porreca )


lunedì 8 ottobre 2007

Stabat Mater, G.B.Pergolesi

Ieri sera ho avuto il piacere e l’ onore di assistere, assieme a mia moglie Manuela, al concerto presso la chiesa di San Pietro, a San Giovanni in Marignano.
Il M° don Leonardo Gabellini ha magistralmente diretto il Chorus Marignanensis, il quintetto d’ archi composto dai violinisti Michela Tintoni, Alessandra Bottai e Christian Zangheri, alla viola Michele Bartolucci, violoncellista Elisa Segurini, il Maestro Gianmarco Mulazzani al cembalo e, dulcis in fundo, le splendide Paola Saso Leone, mezzosoprano e Reiko Higa, soprano dall’ estensione vocale e bellezza della voce che mi ha colpito.
L’ opera in programma era a me particolarmente cara, lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi, componimento ultimato dall’ autore in prossimità del definitivo incontro con il Creatore, infatti Pergolesi morì di tubercolosi alla giovane età di 26 anni, nel 1736.
L’ opera è perfusa di una intensa spiritualità, Pergolesi scrive “Finis Laus Deo” in chiusura di partitura, consapevole di essere in procinto di consegnare l’ opera oltre che ai suoi committenti anche nelle mani di Dio.
Avvezzi ai concerti nelle chiese, ci siamo recati con largo anticipo, guadagnandoci un posto in prima fila, la buona acustica della chiesa avrebbe reso di certo meglio ad una distanza maggiore, ma a me piace vedere da vicino gli esecutori e non essere distratto da chi mi sta davanti.
Alle 21:00, con la chiesa gremita di pubblico, don Dino ha dato il via al concerto.
Avevo di fronte a me, sulla sinistra mia cugina Michela Tintoni, primo violinista ed alla mia destra la soprano Reiko Higa, che spettacolo!
Credetemi se vi dico che non mi è possibile trasmettervi con le parole l’ emozionante bellezza dell’ esecuzione e la straordinaria bravura degli esecutori.
Dopo l’ Amen finale la standing ovation interminale del pubblico ha convinto il Direttore d’ orchestra a bissare il finale dell’ opera, per nostra immensa gioia.
Al termine dello spettacolo abbiamo potuto pure ammirare il dipinto su tela realizzato per l’ occasione dal pittore e scultore Carlo Ambrogio Garavaglia, l' immagine qui riprodotta, scansionata dal libretto, non rende il giusto merito alla bellezza dell' olio su tela originale:


Mi sento in dovere di ringraziare mia cugina Michela Tintoni che mi ha invitato al concerto, “ Michi sei stata grande!” e mi complimento con Don Piero, parroco di San Giovanni e gli organizzatori, Chorus Marignanensis, referente Giuliana Capellini, per la splendida riuscita della serata e per il libretto di sala ricco di informazioni, molto ben realizzato e dal quale ho tratto le notizie citate in questo articolo.
A seguire è possibile ascoltare una registrazione dello Stabat Mater, i primi due movimenti ed il finale, da me registrato ieri sera, ancora euforico per il concerto, da uno dei due dischi in vinile originali che possiedo, ho scelto l’ Harmonia Mundi HM 1119 registrato presso l’ Eglise Carmélite, Gand, nell’ aprile 1983 e da me acquistato da Carlo di Audiomarketing a Domagnano.
Anche il mio impianto stereo ha i suoi begli anni, si tratta del primo modello McIntosh a transistor con trasformatori d’ uscita, la masterizzazione non ha subito correzioni digitali, quindi si sentirà qualche scricchiolio, ma la dinamica e naturalezza risultano superiori:

giovedì 4 ottobre 2007

Video live : Dino Gnassi Funky corp.



Con questo articolo inizia la programmazione invernale del blog Cattolica beach.
Oltre a parlare della Cattolica fuori stagione mi piace ogni tanto rivivere le emozioni dell' estate proponendo i video che ho filmato durante le feste e gli spettacoli in spiaggia e che durante l' inverno mi diverto ad editare al computer.
Il video di oggi racconta la festa di fine agosto tenutasi in spiaggia all' Altamarea beach village, musica dal vivo della band Dino Gnassi Funky Corporation.
Desidero ringraziare personalmente Dino per le splendide serate di quest' estate all' Altamarea e bar Africo.
Dal sito ufficiale di Dino Gnassi prendo spunto per parlare proprio di Dino e della sua entusiasmante carriera:

Dino nasce il 10.07.1969 a Morciano di Romagna, una piccola cittadina vocata al commercio in provincia di Rimini,e affronta i primi studi musicali a soli otto anni ricevendo i primi insegnamenti dai maestri Francesco Imola e Ludovico Pracucci.
Di lì a poco impugnerà il suo primo strumento entrando nella banda cittadina di Morciano.
E’ però con il Maestro e suo mentore Giorgio Della Santina, che Dino approfondisce lo studio del trombone e nel 1982 all’eta’ di 13 anni entra nel conservatorio di Pesaro dove perfezionera’ gli studi musicali classici e si diplomerà nel 1989.
I primi approcci al jazz cominciano subito con l’inizio dello studio del trombone, essendosi avvicinato a questo strumento grazie a Giorgio Della Santina, direttore dell' Accademia musicale di Cattolica e della Swinger Big Band, e l’ascolto da subito di questa musica particolare ha forgiato ed illuminato il percorso musicale e, coadiuvato da una spiccata attitudine, ha iniziato a muovere involontariamente i primi passi nel mondo musicale del jazz.
Sarà proprio il maestro Della Santina ad introdurlo giovanissimo all’interno della orchestra Swinger Big Band, a mettere in contatto Dino con quella che è la grande cultura jazz.
Questa esperienza influenzerà artisticamente lo stile, la personalità e il temperamento del trombonista romagnolo conferendo al suo sound un’inconfondibile imprinting jazzistico.
Saranno poi numerose e diverse le esperienze giovanili di Dino in quelle che erano le più famose orchestre Romagnole: i variopinti gruppi musicali della Riviera si dimostreranno fondamentali per la sua futura carriera di grande entertainer di festanti folle.
Consapevole che la sua passione poteva diventare il suo mestiere,Dino decide di compiere il grande salto nel settembre 1992, partendo alla volta di Milano, per misurarsi con i grandi nomi del panorama musicale e orchestrale italiano.
L’ attivita’ jazzistica vede l’inizio in Romagna, verso il 1989 con collaborazioni con importanti musicisti locali, per poi svilupparsi subito dopo nel 1992 con l’arrivo a Milano. Costituito un quintetto proprio, il gruppo si esibisce nei piu’ importanti locali di Milano come il Capolinea, il Tangram, le Scimmie, il Grilloparlante e tanti altri e anche nei festival come Fano Jazz, Festival Jazz di Sassuolo, Montreaux Jazz Festival, fino alle collaborazioni attuali con grandi artisti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale come Jimmy Owens, Michael Harris, Steve Ferrone, Jeremy Pelt, Giulio Capiozzo, Tony Scott, Gigi Cifarelli, Sante Palumbo, Carle Vickers, Fabrizio Bosso, Greg Osby, Randy Bersen, Tony Arco, Christian Meyer, Mario Rusca.Dopo pochi mesi cominciarono gli incontri e i primi ingaggi importanti che lo porteranno in tournee con “grandissimi” quali Fred Buongusto, Ladri di Biciclette e Casino’ Royale.
Questa prima intensa attività musicale, porterà poi Gnassi a vedersi aprire le porte degli studi televisivi Mediaset.
"Nel settembre 1992 ho portato ai responsabili delle orchestre di Mediaset (allora Fininvest), una registrazione audio dove presentavo alcune mie incisioni dimostrative e una videocassetta dove testimoniavo alcune collaborazioni con quei personaggi con i quali avevo lavorato fino a quel periodo.
Molto inaspettatamente, dopo solo un mese, quei signori molto fiduciosamente mi convocarono per una sostituzione nell’orchestra di uno dei programmi piu’ importanti del palinsesto di Mediaset.
Per la prima volta entrai con stupore in uno studio televisivo e comincio’ una bellissima avventura.
Da quella volta la mia presenza in quegli studi divenne quasi stabile, ogni volta riconfermato e convocato per le orchestre che via via si costituivano per i programmi, le quali erano dirette da Vince Tempera, Gianfranco Lombardo, Chicco Santulli, Peppe Vessichio, registrando quindi sigle, colonne sonore, sottofondi, musiche per i balletti, pubblicita’ e tutto cio’ che poteva essere musica in televisione."
L’incontro con Demo Morselli, che al tempo era il trombettista più quotato e corteggiato da tutti gli studi di registrazione e dai piu famosi cantanti, segnò la nascita di un sodalizio decennale che tuttora perdura.
Dino divenne il trombone della band Mediaset che ha accompagnato tutte le serate del Maurizio Costanzo Show e di Buona Domenica e tante altre importantissime trasmissioni televisive.
"Nel 1993 partecipo alla nascita della Big Band di DEMO MORSELLI, con il quale parti’ un rapporto continuativo che e’ tuttora vivo, ma e’ nel 1995 che comincio’ la grande avventura televisiva con quell’orchestra, fatto anche di concerti, convention, dischi, registrazioni varie anche se credo che le stagioni intere di BUONA DOMENICA e MAURIZIO COSTANZO SHOW per oltre 10 anni, resteranno piacevolmente nella mia memoria per sempre."
Nel 2004 e nel 2005 continuarono le prestigiose collaborazioni artistiche di Gnassi, tra esse è da segnalarsi la partecipazione al tour europeo di Salomon Burke, l’indiscusso re dell’R & B.
Lo studio dell’arrangiamento e della strumentazione, lo portera’ a scrivere musica per la realizzazione di spettacoli musicali teatrali per orchestre di 20 elementi e comporre anche musiche per cortometraggi.
In contemporanea con la presenza in pianta stabile nella prestigiosa band della principale tv commerciale del paese, da una costola del trombone di Dino nacque la “Dino Gassi Funky Corporation”, lo scatenato gruppo che tutt’ora gira la penisola esprimendosi in coinvolgenti e seguitissime performance.
Nel 2004 e nel 2005 la “Dino Gnassi Funky Corporation” fu invitata come gruppo rappresentativo del tipico italian sound per un concerto al Cairo e Luxor.
La band in queste occasioni si espresse in travolgenti esibizioni di fronte ad una rappresentativa del governo egiziano, salendo sullo stesso palco in precedenza calcato dal grande Sting.