martedì 9 ottobre 2007

In scia a Valentino Rossi


Pocker d' assi per Niki 23, domenica scorsa nella finale del Campionato Italiano di minimoto classe junior B, svoltasi sul circuito di Cavagliore, in provincia di Biella.
Dopo aver vinto il campionato regionale ed essersi laureato Campione Europeo minimoto nella finale di Stadtkanal, in Olanda, il 12 agosto scorso, Niccolò Antonelli conquista il titolo iridato.
Io sottoscritto, Giuseppe Masi, parlo con particolare orgoglio di Niccolò Antonelli visto che è mio nipote, figlio d' arte di Igor Antonelli, ex Campione Italiano motociclismo in 125 e pilota di affermato valore sportivo.
E' stato anche grazie alla passione di Igor per questo sport, alla sua profonda conoscenza del mondo dei motori, alla sua lunga esperienza da pilota, al suo sacrificio personale nel dedicare tutto il suo tempo libero a seguire Niki nelle gare, se Niccolò è riuscito a rendere la sua stagione agonistica 2007 un' impresa memorabile.


E che dire di mamma Sabri ? Beh, innanzi tutto Sabrina trascorre tutta l' estate in quei dell' Altamarea beach village Cattolica, non da turista ma come gestrice e cameriera nel suo Bar Coloniale con l' Angela e Fabio e a fianco della sorella Manuela Marchini, bagnina di Cattolica all' Altamarea.
La notizia più attesa in spiaggia nelle domeniche pomeriggio non era rivolta a Valentino Rossi ma, chiunque passasse per il Bar Coloniale, chiedeva alla Sabrina: " ..come è andato Niki?"
Oramai ci eravamo abituati alle sue vittorie tutti quanti, io, la Manu, i suoi cugini Roberto e Giulia, Riccardo, a tal punto che la vittoria all' Europeo è scivolata via anche troppo in fretta.
Devo dire che Roberto Masi, questa estate, ha sentito la mancanza del cugino Niccolò all' Altamarea beach village, in quanto i due formano un' accoppiata imbattibile nei tornei sportivi in spiaggia Cattolica!
Da parte sua mamma Sabrina, impegnata giorno e notte al Bar Coloniale, non poteva fare altro che aspettare con trepidazione la telefonata di Igor con i risultati, mentre tra un caffè e una birra al tavolo buttava l' occhio alla TV per vedere cosa combinava Valentino Rossi.
Eh sì, anche lei malata di motori, si vede che Igor, nel frequentarla dalla tenera età, l' ha contagiata.


Alla finale del campionato Italiano Sabrina però c'era, eccome se c'era, assieme a tutta la famiglia, Sofia compresa, affiatata tifosa del fratello.
Verso le cinque di domenica 7 ottobre ci arriva la telefonata :" NIKY E' CAMPIONE ITALIANOOO!!!"
E io ti dico, " BRAVO NICCOLO' , sei veramente in gamba! ".
Niki è un ragazzino di appena 11 anni ma è in grado di prendere impegni ed assumersi le responsabilità meglio di tanti ragazzi molto più grandi di lui.
Niccolò ha la stoffa da campione, quando vince è felice ma non lo vedi esultare e strapparsi i vestiti, come i calciatori, forse perchè giustamente capisce che non ha fatto altro che completare bene ciò per cui si era tanto preparato, in più ha imparato a superare le difficoltà, tante nella scorsa stagione, che gli hanno temprato il carattere.



Il nonno Vittorio gli ha insegnato che dopo una caduta ci si deve rialzare immediatamente, non demoralizzarsi, ma rimettersi in pista più concentrato di prima, d'altronde con Igor come figlio, Vittorio Antonelli ha ben imparato come fa un pilota a rialzarsi dopo una caduta, " scherzo, Igor ! ".
Con una grandissima determinazione Niccolò ottiene ottimi risultati anche nello studio, frequenta ora la prima media a Cattolica, è un promettente calciatore nel Torconca, ex Cattolica calcio, ha molti amici con i quali si diverte appena può nel fare tutte quelle cose che i "comuni" bambini fanno.
Sottolineo l' aspetto dell' adolescenza di Niccolò in quanto la strada che ha imboccato, nella scia di Valentino Rossi, probabilmente porterà Niki a dover compiere delle scelte, sacrificare magari alcune cose per dedicarsi ancora di più alla pista.
Da zio gli auguro che riesca a portare avanti, con i risultati che sta avendo, l' impegno nello studio e le amicizie, ma forse lo dico perchè a me il calcio non piace particolarmente? Può darsi.


Nella foto da sinistra, Niccolò Antonelli, la sorellina Sofia, i cuginetti Giulia e Roberto Masi in vacanza lo scorso anno a Canoa Quebrada, Fortaleza, Brasile.
Per la cronaca Niccolò Antonelli gareggia per il Team Pasini MPR, diretto dal padre di Mattia Pasini che senza ombra di dubbio, anche se non ha vinto il mondiale, è il pilota più forte in 125, o dobbiamo già dire in 250 ?
Ora non aspettiamo altro che l' invito alla mega festa che Igor non può fare a meno di organizzare in onore del CAMPIONE Niccolò, " Igor ti tocca, e poi lo sai bene, la festa è anche per te, puoi di certo considerare il titolo anche tuo, non ti sei mai fatto vedere questa estate, niente partite a beach volley, zio caro, eri bianco da far schifo... sempre in giro per i circuiti con Niki !
Bravo Igor, continua così, la famiglia conta tantissimo e poi, con un babbo "matto" come te, Niki è fortunato, dai del gas!"

( foto Courtesy Fabio Porreca )


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